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Diario di bordo

Progettando il futuro, dalla teoria alla pratica

Ed anche l’ultimo appuntamento è terminato.

Sergio Coppola ci ha mostrato alcuni elementi salienti di Project Management utilizzati nelle imprese per l’esecuzione di progetti, calandoli sul terzo settore, mentre Roberto Rossetto ci ha condiviso il modello di project planning che ha semplificato la sua vita da organizzatore di progetti per i giovani. Le slides sono raggiungibili a questo link.

Ma oltre a questo, nel settimo ed ultimo incontro abbiamo deciso insieme cosa fare del “patrimonio” di esperienze e connessioni raccolto insieme durante il nostro percorso, e si è anche discusso sul coordinamento e la potestà sull’iniziativa. Come annunciato, lasciando anche “fisicamente” l’incontro prima della fine dello stesso, ho comunicato che non intendo né posso continuare a coordinare questo percorso. La conclusione in plenaria è stata che è in formazione un Gruppo di Coordinamento, lanciato da Sergio e Roberto con APG – Agenzia di Promozione dei Giovani. Le modalità con cui si formeranno calendari, resoconti, individueranno responsabili e la gestione generale, è ancora aperta al contributo di chi vuole. Per entrare a far parte del Coordinamento o per contribuire in altri ruoli al futuro di Attiviamoci – Let’s get Active è stato lanciato il modulo di valutazione che ho inviato nella mail di resoconto, per coloro a cui va di avere voce in capitolo.

Questo resta l’ultimo aggiornamento direttamente coordinato da me, visto che i prossimi proverranno direttamente dalla casella mail di APG, inviate da Sergio, Roberto e chiunque altro vorrà unirsi a questa avventura.

Di mio per concludere il percorso ho invitato a compilare questo modulo di valutazione e di proposta per i prossimi sviluppi del percorso. All’interno di questo stesso modulo è possibile trovare una sezione in cui manifestare l’interesse a rivestire un ruolo nella struttura futura di Attiviamoci.

Altri aggiornamenti: resta confermato l’incontro promosso da Mariateresa Ariniello sul manuale “Constellation” riguardante il razzismo invisibile. Si svolgerà Giovedì 18, ma i dettagli arriveranno on le prossime email; intanto ci sarà il tempo di organizzarsi ed incontrarsi coerentemente, usando questa settimana di pausa per costituire ed avviare i lavori del Gruppo di Coordinamento.

Altro aspetto, per dare a ciò che abbiamo compiuto in questo percorso una sua ordinata organizzazione, chiederò a chi ha contribuito ai singoli incontri di predisporre un testo che potremo raccogliere come “atti” di questo esperimento partecipativo. Poiché si baserà anche sulle registrazioni degli incontri, con l’ultima email ho chiesto di dimostrarmi l’interesse a far parte del gruppo di redazione di questa “raccolta” che potrà facilmente diventare una pubblicazione. Basterà dare una mano nella raccolta dei testi relativi a quanto affrontato direttamente durante le registrazioni; quindi una semplice sbobinatura o poco più.

La jamboard è sempre aperta, a maggior ragione per chi non lo hai fatto ancora; il link per le iscrizioni è ancora lo stesso, ed è possibile diffonderlo pure a maggior ragione per poter definire di più e meglio quello che ne sarà del nostro percorso.

Anche se il nostro percorso si è concluso, ho ricordato che è possibile ancora contribuire ai suoi sviluppi nel modo più aperto e cooperativo possibile, in particolare compilando in modulo di valutazione.

Ho concluso ricordando il link al modulo di iscrizione a tutta l’iniziativa, anche se abbiamo concluso questo percorso è un modo con cui dargli una qualche continuità; quindi è ancora possibile condividerlo tra le reti personali ed organizzative così da continuare questa strada nelle modalità che vorrà, che vorremo dargli: https://form.jotform.com/203064730939053

Link al modulo: http://bit.ly/3aKoasS

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Diario di bordo

Dalla teoria alla pratica, con l’Educazione Non-Formale

In questo sesto incontro con una dinamica interattiva Roberto Rossetto ha fatto ci ha fatto riflettere sulla definizione di Educazione Non-Formale e dei suoi aspetti correlati nell’ambito europeo, con i dati raccolti in questa cartella, mentre Fabrizio Gallo ci ha raccontato di “Learn well” e di “New wellness education” non prima di averne incardinato il modello all’interno di definizioni pedagogiche esatte. Come per tutti gli altri argomenti naturalmente lo abbiamo affrontato nel contesto delle Politiche Giovanili e dell’Educazione ai Diritti Umani. Le slides che ha proiettato sono disponibili qui.

Oltre a questi contenuti aggiungo i link a una pubblicazione un po’ datata ma interessante del Dipartimento Gioventù del CoE dal titolo “Using E-learning in Intercultural Non-formal Education Activities – mapping study for identifying quality criteria” ed un esempio di attività di formazione NFE realizzata a metà strada tra l’online e l’offline: “The Powder of non-formal education“, un corso online ma ai cui partecipanti viene fornito un pack spedito a casa di materiali e di “tools”. Sono stato selezionato tra i partecipanti e posso fornire aggiornamenti sullo stato dell’arte a chiunque lo voglia.

In relazione al rapporto tra online ed offline giustamente Eliana Ciappina mi ha chiesto il link del manuale speditomi da Emergency di cui parlai all’incontro precedente dal titolo “Storie Vicine per guardare lontano” e pur essendo esaurite le copie disponibili per la spedizione gratuita, sul sito storievicine.it è riportato che tutti i materiali sono ora disponibili online, in formato digitale e basta registrarsi per scaricarli gratuitamente.

Resta da affrontare solo l’ultimo incontro in calendario:

  • 4 Febbraio 2021: Project Management.

Proprio in relazione ad esso abbiamo già fissato un incontro di preparazione per Martedì 2 Febbraio alle ore 19 che terremo online.

Sarà l’occasione per preparare i contenuti dell’ultimo incontro ed una “exit strategy” specifica per chiudere il nostro ciclo e facilitare tutte le iniziative già immaginate e che adesso dovranno solo essere realizzate.

Inoltre:

  • Mariateresa Ariniello e Federica Tramontano ci hanno parlato del manuale “Constellations” del progetto STAR sul razzismo invisibile, che in Italia è curato da REDU; hanno proposto un incontro da farsi il giovedì successivo alla fine degli incontri (quindi Giovedì 11 Febbraio) per parlare di possibili iniziative da svolgersi di diffusione territoriale anche grazie a un piccolo budget disponibile per svolgere attività educative correlate. Ne potremo parlare sempre al meeting di Giovedì 4 per organizzarlo al meglio.
  • L’organizzazione APG (Agenzia per la Promozione dei Giovani) si è comunque già fatta avanti per poter supportare questo manuale ed implementarne attività a livello locale su diversi territori in Italia. Anzi, tra quelle partecipanti al nostro percorso quella presieduta da Roberto Rossetto resta ad ora l’organizzazione più propositiva per poter incarnare in qualche modo le iniziative e le possibilità che “Attiviamoci – Let’s get active” sta configurando. Ne potremo comunque parlare in conclusione di incontro proprio Giovedì prossimo, perché sia questo aspetto sia l’iniziativa della P2PA di APG si inseriscono con molta coerenza sul tema del Project Management. Vedremo!

Anche se stiamo aprendo l’appuntamento conclusivo del nostro percorso ho ricordato che è possibile contribuire alla presentazione dei contenuti nel modo più’ aperto e cooperativo possibile; che è possibile farsi avanti per delle idee o per apportare un contributo.

In conclusione ho ricordato il link alla jamboard ed al form di iscrizione a tutta l’iniziativa, anche se stiamo concludendo questo percorso potremo decidere insieme le modalità con cui dargli una qualche continuità. Il prossimo sarà l’ultimo incontro, e non vedo l’ora di compiere tutto questo percorso nel migliore dei modi.

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